Questa quarantena forzata ha rivoluzionato tutti i ritmi che avevamo instaurato nella nostra vita familiare. Ritmi che erano ovviamente il seguito di una vita scolastica, lavorativa e sociale fortemente attiva. Nei primi giorni o forse nelle prime settimane è stato tutto un tentativo per ritrovare una routine e un ritmo che potesse aiutare tutti.
Abbiamo stravolto più volte questi piani e oggi dopo 60 giorni posso dire che forse abbiamo trovato la routine migliore per tutti e continuiamo a leggere insieme ai bambini ogni giorno. Qualche giorno più volte nell’arco della giornata, altri giorni solo la sera.
Leggere insieme ai bambini è qualcosa che faccio da sempre con i miei figli. Ho iniziato con il mio primo figlio quando aveva poco più di un anno e il secondo era nella pancia. Dopo cena ogni sera ci mettevamo sul lettone e gli leggevo un paio di libri, per settimane sempre gli stessi, come spesso capita.
Perché leggere insieme ai bambini?
I vantaggi del leggere insieme sono molteplici e qui ne trovate un riepilogo che condivido. Per me la cosa più importante è che mi permette di passare con tutti i miei figli nello stesso momento un tempo di qualità, del quale godiamo tutti. Vicini e stretti seduti su un piccolo divanetto in camera loro io leggo e loro ascoltano, fanno domande, ridono, si stupiscono e alla fine mi chiedono sempre un altro capitolo.
Riusciamo a fare una cosa tutti insieme, dando tutti attenzione a ciò che sto leggendo, sentendosi coinvolti in prima persona, intervenendo, ridendo tantissimo e insieme. Leggere insieme ci permette di rilassarci, di stare vicini fisicamente e di sentirci più uniti nell’animo. Alla fine di questo momento siamo tutti più rilassati e positivi.
Inoltre leggere insieme significa anche conoscere di più i bambini: tu cosa avresti fatto qui? Ti saresti comportato così? Saresti scappato lì? Provare le stesse emozioni nello stesso momento.
Inutile dire poi che leggere amplia il vocabolario dei bambini ed è per loro un reale strumento di conoscenza. I più grandi hanno anche i loro momenti di lettura individuale, che vanno spesso stimolati.
La Giornata Mondiale del Libro
Il 23 Aprile è stata la giornata mondiale del Libro e ho visto tantissimi post con suggerimenti e proposte di libri davvero belli. In uno di questi si chiedeva ai lettori se in questo periodo più che mai i libri fossero diventati parte della quotidianità.
Io devo dire che i libri sono sempre parte del nostro quotidiano e lo sono ancora di più oggi. Non sempre in una misura quantitativa, ossia non so se leggiamo con i bambini o se loro leggano più di prima, ma rimane essenziale per vivere. E’ come fare attività fisica, se non lo fai per un po’ di tempo inizi a stare male e ti accorgi di quanto sia essenziale per stare bene.
In questo periodo per noi il rischio è vedere tantissimi film e documentari (belli, interessanti, entusiasmanti) e lasciare poco spazio ai libri e alla lettura. I bambini guarderebbero film in continuazione e ammetto che ne stiamo riscoprendo di molto belli. Tuttavia ancora una volta ho riscoperto quanto sia importante darsi una regola e una misura: decidere quanto tempo dedicare ai film e quanto alla lettura.
Inoltre io mi godo molto questo momento di lettura insieme a loro, tutti vicini e in pace per almeno mezz’ora (sarà che devo compensare il monte ore di litigi quotidiani e di lotte fisiche fra di loro..)
Cosa leggere insieme ai bambini in quarantena
A casa nostra abbiamo “ricostituito” quindi questo momento, ridandogli un tempo e un luogo precisi all’interno della nostra routine settimanale. Vi svelo 4 libri (ben noti) che abbiamo letto insieme con entusiasmo, tant’è che si fatica a leggere un solo capitolo a sera e noi ne abbiamo letti quasi sempre due.
Il primo e super divertente libro che abbiamo letto insieme è Il Dito Magico di Roald Dahl. Meno conosciuto degli altri libri di questo autore è pienamente nel suo stile, le illustrazioni di Blake sono bellissime come sempre. Noi leggendolo abbiamo riso moltissimo.
Il secondo è un libro bellissimo, intenso, di quei libri che quando finiscono sei triste talmente ti ci eri immerso ed è Il Cerchio magico di Susanna Tamaro. Ve lo consiglio davvero, ne rimarrete affascinati.
Il terzo è un classico intramontabile che ho riletto con piacere ed è il Giardino Segreto di Frances Hodgson Burnett. Non pensavo potesse piacergli, uno dei miei figli casualmente l’ha iniziato e poi lo abbiamo divorato insieme, pagina per pagina, impazienti di sapere cosa sarebbe successo.
Infine di recente abbiamo letto insieme Matilda, sempre di Roald Dahl. Siamo impazziti per quanto ci è piaciuto, se ancora non lo conoscete ve lo consiglio. Dopo averlo letto abbiamo visto anche il film che è molto bello, anche se, come hanno detto i miei figli, il libro è insuperabile.
Questi me li segno per quando sarà più grande . Adesso , 15 mesi, appena inizio a leggere si siede sopra , mi toglie il libro, mi strappa le pagine, le gira, lo chiude con le mie dita dentro e per quanto ormai li sappia a memoria ogni tanto tocca fermarmi, giusto per riprendere l’uso delle mani 😅
Fantastico! Ho ben presente cosa intendi!!!
Si, assolutamente ora è presto. Conta che ho letto questi libri con i miei figli negli ultimi mesi e hanno un’età fra i 5 e i 9 anni, anche se sono comunque belli da leggere anche per gli adulti. Ciao!!
Leggere ai bimbi e’ cosi’ importante, ora ancora di piu’! Il mio bimbo e’ ancora piccolino, quindi questa situazione non lo tocca particolarmente, ma e’ sempre bello leggere insieme a lui.
E’ bello leggere insieme a tutte le età!
Proprio l’altro giorno in una chat tra amiche abbiamo parlato di quanto questo periodo di quarantena lo stiano sfruttando per leggere di più ai bambini. Io da bambina sono stata una grande lettrice (e lo sono tutt’ora) e sono convinta che l’amore per la lettura parta dai genitori e da come con i piccoli si spenda del tempo a leggere insieme.
Di sicuro incide, il piacere della lettura condivisa rimane in noi e fa bene al cuore!
Grazie per questo post, che condivido, assolutamente! Adoro leggere e ho letto tantissimo con i miei figli e ora con le mie nipoti. Di Roald Dahl poi sono una fan sfegatata: lo amo, lo leggo e lo rileggo. Ho comprato anche Matilda in inglese alla mia nipotina più grande, in modo che possa apprezzarlo nella sua lingua madre.
Mi hai dato un’idea per il futuro! Mi incuriosisce leggere Dahl nella sua lingua madre!